Oltre 100 trilioni di batteri che si verificano naturalmente abitano il tratto digestivo umano e gli scienziati hanno solo iniziato a esplorare come questi batteri possano influenzare la nostra salute e il nostro benessere. Due recenti notizie esaminano come i microbi intestinali possano svolgere un ruolo sia nella malattia di Alzheimer che nel diabete di tipo 1.
Illuminare il percorso verso l'Alzheimer
Scienziati in Svezia hanno determinato che le differenze nella composizione microbica possono influenzare lo sviluppo e la progressione della malattia di Alzheimer, e che alcuni tipi di batteri possono innescare l'insorgenza della malattia contribuendo all'accumulo di placche nel cervello. Sono giunti a questa conclusione analizzando sia topi sani che malati.
Secondo la ricercatrice Frida Fåk Hållenius, “Il nostro studio è unico in quanto mostra un legame causale diretto tra batteri intestinali e morbo di Alzheimer. È stato sorprendente osservare che i topi che erano completamente privi di batteri sviluppavano molte meno placche nel cervello.” La malattia di Alzheimer è un tipo di demenza che colpisce più di 5 milioni di americani.
Il diabete di tipo 1 e il microbioma intestinale
Grazie a una recente sovvenzione assegnata dall'American Diabetes Association, Aleksandar Kostic e un team del Joslin Diabetes Center di Boston, Massachusetts proseguiranno nell'esplorazione di come i nostri microbi intestinali influenzino la risposta immunitaria del corpo, inclusa la ragione per cui alcuni batteri innescano una risposta anomala, che può portare a condizioni infiammatorie come il diabete di tipo 1. È possibile che ristabilendo l'equilibrio nel microbioma intestinale si possa aiutare a prevenire il diabete di tipo 1 e condizioni simili.
Fonti:
http://www.lunduniversity.lu.se/article/gut-bacteria-may-play-a-role-in-alzheimers-disease
http://www.nature.com/articles/srep41802#abstract
http://www.diabetes.co.uk/news/2017/feb/leading-us-research-lab-to-explore-microbiome-connections-to-type-1-diabetes-92116131.html